Mi diverto a mostrare il mondo attraverso la mia prospettiva, offrendo sempre un’interpretazione personale della realtà che mi circonda.

Preferisco che le mie foto raccontino storie, piuttosto che parlare troppo.

Mi piace immergermi nella folla, sentendomi solo, distaccato e libero, ma sempre attento a ciò che mi circonda.

Amo esplorare sia la natura che le aree urbane, senza una meta precisa.

Fotografando incontro il mio lato infantile e lo esprimo attraverso la fotografia, perché la realtà può essere vertiginosa e la fotografia mi aiuta a mitigare il disagio.

Fotografo con i piedi, nel senso che tutto ciò che incontro camminando diventa fonte d’interesse. Ho sempre con me una macchina fotografica o il cellulare:

cerco di tradurre in immagini tutto ciò che mi circonda, per avere il ricordo degli odori, dei suoni, del silenzio, delle emozioni e dei pensieri di quel momento.​